lunedì 6 luglio 2015

Salvagente, braccioli, canottino o...




Da quando è cominciata l'estate, mi sono resa conto che è già la seconda che passo con la mia piccola Clara, e in questi giorni non ho fatto altro che tornare indietro nel tempo , a quando ero piccola io e i giorni in cui andavamo al mare in compagnia dei miei zii e dei miei sette cugini.Arrivati in spiaggia sembravamo un piccolo alveare con tanto di api che, si muovevano freneticamente e che gironzolavano intorno al miele, ci distinguevamo soltanto dal fatto che i nostri genitori urlavano per farci ammutolire o star fermi, mentre le api bisbigliano...che classe ragazzi! Ovvio la loro, non la nostra! Il tratto da casa dei miei al mare è breve, però a quei tempi era una fatica ogni volta arrivarci  con telo, salvagente(successivamente braccioli),  canottino, termos contenente acqua fredda, sdraio , borsone ect..Oltre a tutto il ben di Dio elencato, non poteva mancare lui ...Zio MICHELE, la gioia di grandi e piccini!Zio Michele è uno dei miei zii preferiti fin da piccola, tranquillo, simpatico, ci portava sempre lui in acqua (perchè le nostre mamme non sapevano nuotare 
-___- ) ,tuffi, capriole , salti mortali e avvitamenti e chi più ne ha più ne metta , poi tempo di asciugarci e cominciavamo a  complottare su chi doveva fiatare per primo, così dopo esserci accordati tra di noi cominciavano a sentirsi le vocine:Mamma ho fame!Aspettavamo così che zio Michele  pronunciava le paroline magiche: Andate a comprare il gelato! Inutile dirvi la nostra gioia, subito ci recavamo al bar e con la lista dei gelati in mano, ci sentivamo già grandi perchè eravamo andati da soli a comprare i gelati, (capirai alla punta dell'isolato)però per noi era una grande conquista!Avendo trentasei anni e avendo vissuto i vari cambiamenti di tutto ciò che mi circonda, mi sono chiesta:Dovendo tornare indietro, cosa cambierei di quelle giornate al mare?Pensando a Clara, cosa la renderebbe felice ?La risposta è solo una, niente salvagente, braccioli o robe varie ingombranti da portarci dietro(o farle portare)così mi sono rimboccata le maniche e ho cercato in lungo e in largo una soluzione accettabile per entrambe.Cercando su internet ho trovato canottini, salvagenti, braccioli, di tutti i colori , le forme e prezzi (per carità sono bellissimi, ma proprio non mi vanno giù)fino a quando ho trovato lui! E' stato amore a prima vista, così non ho fatto altro che fantasticare su come sarebbe stato addosso alla mia piccola Clara, è  pratico , carino, simpatico, sicuro e di minimo ingombro.
Costumino di Clara
Si chiama FloatSuit , ed è un costume da bagno galleggiante!Appena l'ho visto ho detto:ecco lo voglio , e così è stato ,Floatsuit si differenzia dagli altri costumini da bagno per i suoi inserti (removibili) in polistirolo che circondano la vita del bambino e consentono di farlo  di galleggiare in completa libertà, quindi niente braccioli o salvagente! Indossando questo splendido costumino, il bambino eviterà il passaggio dal salvagente ai braccioli, ma imparerà a nuotare direttamente senza sostegni ingombranti, inoltre sfilando uno per volta gradualmente gli elementi in polistirolo, non si accorgerà di nulla e imparerà a nuotare senza difficoltà e senza alcun sostegno!Il costumino è vendibile in diverse taglie(in base al peso si sceglie la taglia) 0-11 kg , 11-15 kg, 15-30 kg, 18-30 kg, 30-60 kg (ovvio bisogna sempre sorvegliare il piccolo) !Clara è buffissima, sembra una ballerina con al posto del tutù una cartuccera!  Non mi sento superiore a chi sceglie i metodi "Tradizionali" , però per me questo costumino è  proprio il cambiamento che cercavo! 

  
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